Il 12 marzo 2013 è entrato in vigore l’Accordo (ai sensi dell’art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281) approvato dalla Conferenza Stato-Regioni sulle attrezzature di lavoro che necessitano di abilitazione specifica da parte di chi le utilizza e sui percorsi da seguire per ottenerla, oltre ai soggetti formatori autorizzati e alla durata dei corsi (in attuazione dell’art. 73, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni).
Le attrezzature interessate sono:
- piattaforme di lavoro mobili elevabili,
- gru a torre, gru mobili, gru per autocarro,
- carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo,
- trattori agricoli o forestali,
- macchine movimento terra,
- pompa per calcestruzzo.
Il corso abilitante deve essere articolato in tre percorsi teorico, tecnico e pratico.
Per i moduli teorici, come quello giuridico-normativo, e per quelli tecnici, è possibile rogare la formazione in e-learning. A conclusione di ogni modulo deve essere prevista una prova di valutazione oltre alla prova finale, al superamento della quale il percorso viene inserito nel “Libretto formativo del cittadino”.
Per ciascun modulo si ottiene un attestato di abilitazione con: denominazione del soggetto formatore, dati anagrafici del partecipante, corso seguito e monte ore frequentato, periodo di svolgimento e firma del soggetto formatore (o del docente).